Si è da poco conclusa la bella esperienza dello scambio culturale con i compagni tedeschi di Mössingen (una graziosa città vicino a Stoccarda) e la nostra classe 4ªB dell’indirizzo linguistico. Dopo l’interruzione di un paio d’anni, finalmente abbiamo potuto rincontrare i nostri gemelli tedeschi, ai quali ci lega un’amicizia tra le più longeve dell’istituto, una collaborazione che va avanti ormai da quasi un trentennio!

Questo scambio è stato la prima trasferta estera del 2023 effettuata dal nostro istituto; è partito infatti già dalla prima metà di gennaio, settimana in cui gli alunni italiani, accompagnati dalla docente di tedesco e dalla madrelingua, sono partiti per la Germania ed hanno soggiornato a Mössingen presso le famiglie ospitanti, e si è concluso nella prima settimana di maggio, periodo che ci ha visti impegnati nell’accoglienza dei gemelli tedeschi a Faenza. Mai come prima, questo scambio è stato occasione per “uscire” dalle proprie abitudini e dalla quotidianità per aprirsi ad una nuova realtà e ad una cultura, certo studiata a scuola ma, mai direttamente esperita e vissuta in prima persona, in un contesto nuovo e inedito. Il viaggio in Germania, la possibilità di incontrare nuovi compagni, immergersi e vivere l’autentica cultura tedesca è stato accolto con grande entusiasmo dai nostri studenti che, dopo un lungo periodo di blocco forzato, hanno finalmente potuto viaggiare all’estero per un soggiorno che si è rivelato soddisfacente, perché ricco di emozioni che diventeranno ricordi indelebili per molti di loro. A cominciare dalla visita a Stoccarda, fino all’escursione immersi nella magica cornice dello Schwarz Wald (Foresta Nera), dalla caccia al tesoro tra i caratteristici canali di Friburgo, alla città di Tubinga con il suo fascino letterario. Non è mancato l’aspetto didattico, la nostra 4ªBL ha infatti avuto modo di seguire le lezioni con gli insegnanti del liceo Quenstedt di Mössingen; ciò  ha permesso agli italiani di confrontarsi, esprimersi e comunicare con i ragazzi tedeschi in un’autentica atmosfera immersiva.

A fine aprile gli alunni tedeschi sono arrivati a Faenza e i nostri studenti hanno dato prova di quella calda ospitalità che da sempre contraddistingue noi italiani: li hanno accolti in famiglia e coinvolti in incontri ed eventi aggregativi per integrarli al meglio e stimolare la comunicazione interpersonale. Li hanno accompagnati alla scoperta di Faenza e dei suoi inediti tesori (compresa la visita al MIC). Insieme abbiamo salito i 498 gradini della Torre degli Asinelli per gustare dall’alto il paesaggio mozzafiato di Bologna e, infine, hanno potuto conoscere le meraviglie rinascimentali di Firenze con una guida in lingua tedesca.

Ritengo che la formula dello scambio culturale come occasione di viaggio e di aggregazione tra giovani di culture diverse sia tra le più significative e arricchenti, perché permette di confrontarsi in maniera diretta con la cultura di cui si studia la lingua e di mettere in pratica le competenze, non solo scolastiche, ma anche e soprattutto personali (di problem solving, autonomia e creatività); proprio perché le esperienze che si fanno sono autentiche, esse diventano tanto più arricchenti.

Prof.ssa Beatrice Bandini