Riccardo Zaccaria della classe 5Bs ha ottenuto la medaglia d’argento nella finale nazionale delle Olimpiadi di Matematica. Un risultato che ci rende davvero orgogliosi. Tantissimi complimenti!!!

Le Olimpiadi della Matematica sono quest’anno giunte alla XXXVII edizione. Nella finale individuale gli studenti partecipanti devono riuscire a dimostrare problemi mai visti prima anche utilizzando la loro creatività: si tratta di una matematica basata sul problem solving, ben più stimolante rispetto a quella che richiede la meccanica applicazione di formule.
La manifestazione, organizzata dall’UMI (Unione Matematica Italiana), è riservata alle scuole superiori ed è divisa in varie fasi. La prima, denominata Giochi di Archimede, consiste in un test di quesiti a scelta multipla: la gara viene disputata da più di 200 000 studenti in tutta Italia. Alla fase successiva, distrettuale, partecipano solo gli studenti che si sono classificati nelle prime posizioni ai Giochi d’Archimede nelle rispettive scuole. I quesiti proposti sono di diversa tipologia: a scelta multipla, a risposta numerica e anche con dimostrazione. Quest’anno la gara distrettuale è stata disputata a distanza, il 30 marzo e il 9 aprile. Gli studenti primi classificati nelle gare distrettuali accedono alla finale: in particolare nel distretto di Ravenna solo uno studente viene ammesso alla finale nazionale.
Durante la finale, tenutasi il 6 maggio nelle sedi dei coordinatori distrettuali, 300 studenti, collegati via Zoom sotto l’occhio vigile della commissione, si sono cimentati nelle dimostrazioni dei sei problemi proposti. Al termine della prova, durata quattro ore e mezza, gli elaborati sono stati inviati alla Commissione dell’UMI che ha gestito le correzioni e finalmente, nella giornata di sabato 15 maggio, sono state effettuate le premiazioni virtuali a distanza.
Riccardo Zaccaria ha partecipato alla finale anche lo scorso anno meritando una menzione d’onore (concessa agli studenti che hanno risolto in modo completamente corretto almeno un problema).
La fase finale delle Olimpiadi gli anni scorsi si disputava a Cesenatico e nelle stesse giornate si svolgevano anche le semifinali e finali delle gare a squadre: era uno spettacolo meraviglioso vedere in giro per la città di mare tanti ragazzi appassionati di Matematica.
Lo scopo di queste gare (individuali e a squadre), è di stimolare l’interesse per la Matematica, ma anche di offrire agli studenti la possibilità di incontrare coetanei per giocare con i numeri, con la geometria, con la logica, confrontandosi e stando insieme.

Ringraziamo per l’ottimo lavoro svolto la nostra referente di Istituto per i giochi matematici, nonché docente di Matematica di Riccardo, prof. Angela Drei.